RENDICONTO DEI TORNEI GIOCATI TRA GIUGNO E LUGLIO

Panoramica velocissima sui tornei che si sono giocati tra giugno e luglio (ho già raccontato qualcosina su quello di Bojano). Era appena iniziata l’estate e nel “quarta” del redivivo circoletto di Fontanavecchia, la vittoria è andata a Italo Mite (ora tesserato per il club di Sant’Antonio Abate) che al seguito porta classifica davvero ingloriosa (4-3). In finale ci è arrivato il coriaceo Elio Di Lallo (4-2 in forze all’A.T. Campobasso) che ha fatto quel che ha potuto. Comparto femminile ad appannaggio di Greta Massarella (altra rappresentante del club che ha ospitato la manifestazione). Nel secondo appuntamento consecutivo riservato ai “quarta” e andato in scena in Villa De Capoa, vittorie a sorpresa di due giovanissimi rappresentanti del club del neo Presidente Cerio, entrambi nati nel 2012. Edoardo Della Valle si è ritrovato a vincere per rinuncia ben due partite (e mezzo): un 4-3 campano gli ha lasciato campo quando era ormai sotto cinque a zero nel secondo, mentre Emanuele Ercolano ha dovuto cedere le armi quando non era terminato neppure il primo set! Emanuele Tonti, poi, non si è addirittura presentato in semi e in finale il nostro baby giocatore ha potuto letteralmente passeggiare sul tennis incomprensibile di Davide Romano (T.C. Boianodue). Ha sudato un po’ di più Melissa Felice che in semi, come in finale, è dovuta arrivare al terzo set per sconfiggere due avversarie di fuori regione. A proposito di defezioni, diverse quelle dell’Open di Isernia da tremila euro di montepremi (prima o poi – fosse anche a settant’anni compiuti – riuscirò a comprendere come mai ci iscriva ai tornei, per poi rinunciarci a poche ore dall’esordio, rovinando i piani a chi s’affanna per organizzare). Nulla, a dire il vero, ha scalfito l’impegno di Oreste che a fine kermesse ha premiato Massimo Del Carmine, pugliese fortissimo (2-3) che da anni prova la via del professionismo e che ha impreziosito non di poco il parterre del torneo pentro. Antonio Ruocco (2-4) è stato l’altro “pezzo da novanta” con cui Oreste ha archiviato l’ultimo atto dell’Open 2025. Siamo alla fine del nostro viaggio virtuale. A Termoli lo Staff del Presidente Giansante ha provato a ridare lustro al club (ri)partendo proprio dal torneo di luglio che da sempre ha rappresentato uno dei piatti forti dell’estate tennistica adriatica. Il “terza” con settanta e più partecipanti è andato al giocatore di San Giorgio del Sannio (BN) Antonio Pio Puzio che nel final match ha avuto la meglio sul nostro corregionale Luigi Di Biase.