Per Antonio il compito è stato arduo: avremmo dovuto organizzarci meglio e non costringerlo a relegare il suo torneo a cavallo del ferragosto ma le cose non gli sono andate male perchè una trentina (e più) sono stati gli iscritti (dieci da fuori regione) con qualità anche nel tabellone di “terza” che, come ho più volte raccontato, è stato accattivante. Alessandro Aufiero, con classifica ridicola al seguito, ha fatto il minimo sindacale e con quel minimo sindacale ha vinto il torneo (ha battuto senza patemi sia Michele Santilli che la testa di serie numero uno, Cristiano Pizza per poi liquidare la pratica Filippo Zocco in poco più di un’oretta).
Nel tabellone di “quarta” sono giunti all’atto finale Raffaele Della Penna (4-1) campano ma residente a Bojano e Francesco Rossetti (4-1 locale).
E’ intanto partito il quarto Open dell’A.T: con tantissimi iscritti. Una trentina solo i “quarta” a cui si aggiungeranno gli atleti di serie C e i top-players (di “seconda”) che hanno ancora tempo per iscriversi (Gianluca De Lucrezia, art director della manifestazione, è all’affannosa ricerca del nome da urlo oltre che del record di iscrizioni). Il match clou del sabato tra Astorri e Carpinone è andato a quest’ultimo. Mentre ero intento a leggere sul P.U.C. i nomi degli iscritti dell’Open, mi accorgo che a Termoli – in concomitanza con il torneo di Campobasso – hanno organizzato un “terza” che ovviamente non ho potuto neppure proporvi (non ne conoscevo l’esistenza).
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